Dopo Lollipop arriva Marshmallow! Di cosa stiamo parlando? Del nuovo sistema operativo per smartphone e tablet di Google, che non si tratterà di un semplice aggiornamento, ma di una versione completa.
Il look di Android, dopo la versione 4.0 Ice Cream del 2011, era rimasto lo stesso fino all’arrivo di Lollipop che, con l’introduzione del Material Design aveva rivoluzionato l’interfaccia.
Per Android 6.0 si è deciso di mantenere questo stile, soprattutto per non alterare l’immediatezza e la facilità di utilizzo; dai pulsanti alle transizioni, dagli effetti mostrati quando si tocca il display ai font.
Android M, così chiamato prima che rendessero noto il suo nome, introdurrà, però, centinaia di aggiornamenti. I principali?
# Supporto dei sensori biometrici per l’impronta digitale.
# Connessione USB-C.
# Android Pay, la piattaforma di pagamenti mobile al cui interno sono già disponibili Samsung Pay e Google Wallet, che autorizzerà le transazioni con l’impronta digitale.
# Introduzione di Google Now on Tap, l’assistente personale potenziato che sarà ancora più intuitivo.
# Semplificazione della gestione dei permessi richiesti dalle applicazioni.
# Ottimizzazione dei link che si apriranno “dentro” le app.
La tradizione di dolcetti Google ha già ormai una lunga storia alle spalle, dopo Cupcake (1.5), Donut (1.6), Eclair (2.0), Froyo (2.2), Gingerbread (2.3), Honeycomb (3.0), Ice Cream Sandwich (4.0), Jelly Bean (4.1-3), KitKat (4.4) e Lollipop (5.0), ora è il turno degli amatissimi e gommosi Marshmallow.
Android Marshmallow 6.0 è stato presentato ufficialmente durante l’ultimo Google I/O, la versione finale è già disponibile per gli sviluppatori ma il rilascio è atteso per il prossimo autunno.
