Per il colosso di Mountain view forse si tratta di una cifra esigua, ma, da quanto detto da un avvocato di Oracle nel corso di un’udienza dello scorso 14 gennaio, sembrerebbe che mantenere la barra di ricerca di Google sui dispositivi Apple, gli sia costato un miliardo di dollari.
Le voci su un accordo tra le due case non sono una novità, ma i numeri sui quali questa trattativa si basa non sono mai stati confermati. Secondo la trascrizione di un processo giudiziario, però, appare evidente che Google stia investendo per assicurarsi che gli utenti Apple continuino ad usare il suo motore di ricerca.
In sintesi, Apple beneficia economicamente del modello pubblicitario di Google, nonostante, ufficialmente, lo accusi di violazione della privacy.
Secondo quanto riportato da Bloomberg, l’accordo tra The Big G e Apple fa si che l’azienda capitanata da Tim Cook gli riconosca una percentuale degli introiti provenienti dal traffico che arriva dai dispositivi iOS, nonostante le voci siano solamente ufficiose, la quota di introiti si aggira intorno al 34%.
Per entrambe le aziende i reali accordi sono trattati come informazioni altamente riservate, quindi, probabilmente, i reali volumi non li scopriremo facilmente.